Overblog
Editer l'article Suivre ce blog Administration + Créer mon blog
15 janvier 2012 7 15 /01 /janvier /2012 12:55

Pasquale De Lise direttore generale della nuova Agenzia creata per sviluppare strade e autostrade sembra davvero troppo. Agli ambientalisti, che non comprendono perché questo esecutivo non decida di abbracciare le infrastrutture del futuro: il trasporto pubblico, la rotaia, le autostrade del mare. All'opposizione dell'Italia dei Valori, che ricorda come il presidente del Consiglio di Stato sia (tutt'oggi) un uomo di Gianni Letta, un amico di Angelo Balducci (rinviato a giudizio per corruzione), un funzionario dello Stato a sua volta toccato dalle inchieste sulla Protezione civile 1. E anche pezzi del Pd  -  quello più giovane e movimentista  -  criticano la scelta del ministro delle Infrastrutture Corrado Passera.

Dice Angelo Bonelli, presidente dei Verdi: "La nomina di Pasquale De Lise 2 è quanto meno inopportuna. Gli interrogativi sui suoi rapporti con Angelo Balducci avrebbero suggerito una maggiore cautela da parte dell'esecutivo. Il rigore non può essere solo una categoria dei conti pubblici, ma deve essere applicata alle nomine".
Il senatore dell'Italia dei valori, Stefano Pedica, annuncia un'interrogazione parlamentare sulla questione: "La nomina di Pasquale De Lise è un passo falso per una politica di rigore,

di immagine trasparente e senza persone coinvolte in vicende giudiziarie. Il curriculum del De Lise degli ultimi anni ha fatto discutere comparendo sulle cronache della cricca Anemone-Balducci 3 in qualità di consultore di Propaganda Fide, gestore dell'intero patrimonio immobiliare della chiesa. Mi chiedo se è il caso di ratificare questa nomina". Il deputato Francesco Barbato, anche lui Idv, dettaglia: "Di Pasquale De Lise si è parlato a lungo durante l'inchiesta sulle grandi opere che ha scardinato la cricca della Protezione civile (in quell'inchiesta venne ascoltato anche l'avvocato Patrizio Leozappa, genero di De Lise). Non si comprende attraverso quale competenza un uomo che per 50 anni è stato nella magistratura amministrativa possa arrivare a guidare le infrastrutture nazionali. Colpisce come un personaggio che è stato al centro della giustizia amministrativa italiana per cinquant'anni, spesso in maniera opaca, sia considerato una risorsa anche da questo governo".
Chi ha seguito da vicino la vicenda del Salaria Sport Village, il centro sportivo preferito dalla Protezione civile bertolasiana, attacca. Ecco Riccardo Corbucci, giovane del Partito democratico: "Delle numerose pronunce del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato sul Salaria di Anemone, l'unica favorevole alla struttura è stata quella del Consiglio di Stato presieduto da De Lise. A lui, come da intercettazioni della Procura, gli imprenditori di Anemone chiesero un intervento per fermare un esposto di Italia Nostra".http://www.giustizia-amministrativa.it/documentazione/Foto%20presidente-De-Lise.jpg

 

Partager cet article
Repost0
Published by giuseppebenanti.over-blog.com - dans politica